Astro News a cura di Piero Bianucci
12/02/2015 – Gigantesco filamento sul Sole: è lungo 870 mila chilometri, pari a 67 diametri della Terra
La traccia scura che attraversa diagonalmente l’immagine è uno dei più grandi “filamenti” mai osservati sul Sole, e sicuramente il più grande finora registrato durante questo ciclo di attività della nostra stella, il ventiquattresimo da quando sono iniziate osservazioni regolari. I filamenti sono protuberanze (getti di idrogeno imprigionati nel campo magnetico locale) viste in proiezione sulla fotosfera: appaiono più scuri perché assorbono parte della luce proveniente dalla fotosfera che sovrastano. Se questo filamento si trovasse in prossimità del lembo solare lo vedremmo come un immenso arco che si estende su tre quarti della circonferenza solare. In fenomeni di queste proporzioni si hanno anche “mass ejections”, cioè lancio nello spazio di materia solare, essenzialmente idrogeno. Seguono tempeste magnetiche sulla Terra a volte pericolose per gli astronauti e per i satelliti artificiali.
L’immagine è stata ripresa dal satellite della Nasa SDO – Solar Dynamics Observatory – il 10 febbraio poco prima delle 18, ora di Greenwich, in luce H-alfa e in altre lunghezze d’onda, ognuna corrispondente a una specifica temperatura. L’estensione del filamento è di 870 mila chilometri, più del raggio solare (700 mila), oltre due volte la distanza Terra-Luna, e pari a 67 volte il diametro della Terra. SDO è stato lanciato cinque anni fa, l’11 febbraio 2010. Un magnifico modo per festeggiare il compleanno.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
Astro News a cura di Piero Bianucci
12/02/2015 – Gigantesco filamento sul Sole: è lungo 870 mila chilometri, pari a 67 diametri della Terra
La traccia scura che attraversa diagonalmente l’immagine è uno dei più grandi “filamenti” mai osservati sul Sole, e sicuramente il più grande finora registrato durante questo ciclo di attività della nostra stella, il ventiquattresimo da quando sono iniziate osservazioni regolari. I filamenti sono protuberanze (getti di idrogeno imprigionati nel campo magnetico locale) viste in proiezione sulla fotosfera: appaiono più scuri perché assorbono parte della luce proveniente dalla fotosfera che sovrastano. Se questo filamento si trovasse in prossimità del lembo solare lo vedremmo come un immenso arco che si estende su tre quarti della circonferenza solare. In fenomeni di queste proporzioni si hanno anche “mass ejections”, cioè lancio nello spazio di materia solare, essenzialmente idrogeno. Seguono tempeste magnetiche sulla Terra a volte pericolose per gli astronauti e per i satelliti artificiali.
L’immagine è stata ripresa dal satellite della Nasa SDO – Solar Dynamics Observatory – il 10 febbraio poco prima delle 18, ora di Greenwich, in luce H-alfa e in altre lunghezze d’onda, ognuna corrispondente a una specifica temperatura. L’estensione del filamento è di 870 mila chilometri, più del raggio solare (700 mila), oltre due volte la distanza Terra-Luna, e pari a 67 volte il diametro della Terra. SDO è stato lanciato cinque anni fa, l’11 febbraio 2010. Un magnifico modo per festeggiare il compleanno.
Altre informazioni:
http://www.nasa.gov/content/goddard/sdo/giant-filament-seen-on-the-sun-feb-10-2015/